Preparati per l’estate: come scegliere e installare un sistema anti-zanzare efficace
Proteggersi dalle zanzare è fondamentale in estate
L’arrivo della bella stagione implica la comparsa delle scoccianti zanzare, puntuali e fastidiose come sempre. Per arginare il loro proliferare e godersi a pieno il proprio giardino o terrazzo, è utile installare un sistema anti-zanzare efficace prima dell’estate.
La prima cosa da decidere è quale tipologia di dispositivo fa al caso vostro. Esistono soluzioni chimiche, come le trappole con esche, spray e zampironi, e soluzioni fisiche basate su ultrasuoni, raggi UV o correnti d’aria.
Le esche chimiche attirano e uccidono le zanzare ma richiedono continui rifornimenti e possono inquinare. Gli spray repellenti emettono sostanze chimiche che allontanano le zanzare ma vanno ripetuti frequentemente e possono risultare fastidiosi. I zampironi sono efficaci ma presentano rischi di incendio.
I sistemi fisici sono meno dannosi e più duraturi. Le lampade a raggi UV operano di notte attirando e intrappolando le zanzare, riducendo anche la riproduzione delle uova, ma funzionano solo in ambienti chiusi.
Le lampade a luce attrattiva sono molto efficaci ma attirano anche altri insetti. Gli ultrasonici emessi da appositi dispositivi tengono lontane le zanzare grazie alle vibrazioni ad alta frequenza ma sono di limitata efficacia
Quali sistemi anti-zanzare scegliere
Più efficaci i sistemi a corrente d’aria: ventilatori, turbinette o tubi ad aspirazione aspirano e uccidono le zanzare. Ma richiedono una buona manutenzione.
La soluzione ottimale è un sistema combinato: raggi UV e LED per attrarre e intrappolare le zanzare, uniti ad una leggera corrente d’aria che aspira gli insetti catturati.
Una volta scelto il tipo di dispositivo anti-zanzare, è importante installarlo nel modo corretto. Posizionatelo in giardino o su balconi e terrazzi evitando la luce diretta del sole. Le trappole a raggi UV vanno fissate ad altezza testa mentre ventilatori e tubi d’aspirazione vanno posizionati in basso.
È bene accendere gli impianti la sera, quando le zanzare sono più attive, e spegnerli al mattino. Occorre inoltre una regolare manutenzione: pulire frequentemente i filtri, controllare i tubi e le batterie, sostituire le esche quando esaurite.
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